Mafia 2 non è prettamente un gioco di guerra, ma per due principali aspetti lo si può inserire comunque in questa categoria e quindi anche in questo sito. Il primo aspetto è quello che probabilmente potete immaginare, nel gioco bisogna comunque sparare, affrontare nemici, lanciare bombe e partecipare a vere e proprie battaglie fra gangster in perfetto stile Hollywoodiano.
L’altro aspetto riguarda i primi capitoli del gioco, Vito, il personaggio che dovremo guidare si troverà in Sicilia arruolato con l’esercito americano, proprio durante la seconda guerra mondiale, e come in uno sparattutto alla Call of Duty dovremo affrontare l’esercito nemico dell’Asse ed in particolare proprio gli italiani e i fascisti.
Il gioco quindi inizia proprio come un vero e proprio sparatutto, per poi ritornare all’ambientazione classica dei giochi di mafia, ovvero quella degli Stati Uniti post seconda guerra mondiale.
Vorrei evitare di fare una recensione del gioco, già tante parole sono state spese su questo titolo, e quindi focalizzarmi soprattutto su gli aspetti che mi sono piaciuti e quelli meno.
Ottima la ricostruzione della città e l’ambientazione, la storia seppur con un finale che lascia un pò a desiderare è abbastanza avvincente, così come sono stati ben ricostruiti i vari personaggi che circondano il nostro Vito.
Per gli appassionati della seconda guerra mondiale, sappiate che le armi sono quelle di quel periodo, potrete utilizzare l’MP 40, il Thompson, in un paio di varianti e addirittura in un caso la mitragliatrice tedesca MG. E altri fucili del periodo.
Il gioco alterna momenti molto appassionanti a momenti forse un pò noiosi dove il gioco sembra diventare più di corse d’auto che di Mafia. La città infatti è enorme e spesso occorreranno lunghi spostamenti.
Fra i mezzi da utilizzare anche la famosa Jeep Utility truck, oltre ad auto dell’epoca e ad alcuni fantasiosi prototipi.
Le cose da fare comunque sono spesso un pò ripetitive, a darne nuovo vigore sono solamente il contesto della storia. Rubare auto, assassinare, sparare, prendere a pugni, scappare dalla polizia sono le cose che dovrete più che altro fare. I quindici capitoli del gioco danno una linea da seguire che lascia poco spazio a momenti di libertà dove poter interagire con l’ambiente.
Per gli amanti del genere direi che è un titolo da provare assolutamente, 10 ore circa per completare i 15 capitoli non sempre voleranno, ma alla fine ne varrà la pena.
